Patagonia Express

Viaggio in Patagonia


Un viaggio indimenticabile tra natura, storia e divertimento...

venerdì 12 ottobre 2007

I Guanachi

Il Guanaco, unico erbivoro di grossa taglia originario del continente e diffuso dalle Ande peruviane fino alle coste della Terra del Fuoco, è stato per migliaia di anni la principale risorsa degli indigeni della Patagonia: mangiavano le carni, utilizzavano le pelli e la lana per la costruzione delle abitazioni e per il confezionamento dei vestiti.
Attualmente, a seguito delle stragi perpetrate dall'uomo, dei milioni di capi esistenti nel XIX secolo solo poche decine di migliaia di esemplari sopravvivono, protetti nei parchi e nelle riserve naturali o confinati nelle zone più aspre ed inaccessibili del paese, tanto che una loro ulteriore rarefazione pregiudicherebbe la conservazione della specie.
A dicembre, in estate, dopo una gestazione di circa 11 mesi, inizia la stagione delle nascite dei piccoli guanachi, chiamati chulengos ovvero bastonati a morte, per come venivano uccisi dai cacciatori, preoccupati di rovinare con un colpo di fucile la preziosa e morbida pelliccia color cannella.Nel breve volgere dell'estate patagonica hanno quindi luogo gli accoppiamenti, e già in marzo le femmine e i cuccioli abbandonano i territori dei maschi per trasferirsi sui pascoli dove trascorreranno il duro inverno.