I piú importanti ghiacciai sono il Perito Moreno, Marconi, Viedma, Moyano, Upsala, Agassiz, Bolado, Onelli, Peineta, Spegazzini, Mayo, Ameghino, Moreno e Frias, tutti appertenenti al bacino atlantico.
Durante il nostro viaggio faremo un'escursione ad una delle più importanti attrattive del Sud America,l'imponente ghiacciaio Perito Moreno,una meravigliosa massa di ghiaccio di 5000 metri di fronte e 60 m di altezza sopra il livello del lago Argentino.
Il Perito Moreno è il più famoso dei 356 ghiacciai che integrano il Parco Nazionale Los Glaciares.A differenza d´altri ghiacciai, dove soltanto si producono distaccamenti, il Perito Moreno offre un fenomeno naturale unico: la rottura d´immensi blocchi di ghiaccio. Lo spettacolo è impressionante. Una massa colossale di ghiaccio bianco azzurro emerge dalle gelide acque.I crolli delle sue pareti si producono costantemente, causando un forte strepito, dopo il quale la calma e il silenzio tornano a irrompere in questo paradiso gelato. Di fronte alla Penisola di Magellano, la parete di ghiaccio del ghiacciaio avanza finché taglia a metà il lago Argentino, bloccando il Canale delle Lastre e dando origine a una diga naturale.
La prima rottura documentata del ghiacciaio risale al 1917, e in quell'occasione trascinò in acqua un'antica foresta di alberi arrayán.Ce ne sono state parecchie negli anni a venire e l'ultima rottura è avvenuta nel marzo 2006.In media avviene una rottura ogni 4-5 anni.
Il ghiacciaio, situato a 78 km dalla località turistica El Calafate, prende il proprio nome dall'esploratore Francisco Moreno, un pioniere che studiò la regione nel XIX secolo e giocò un ruolo di primo piano nella difesa del territorio argentino nel conflitto sorto intorno alla disputa sul confine internazionale con il Cile.
martedì 23 ottobre 2007
Il Perito Moreno
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martedì, ottobre 23, 2007
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Gita alla PENINSULA VALDES
La Penisola Valdès, situata nel Nord della Patagonia, regione del Chubut, ecosistema unico al mondo, dal 1999 è tutelata dall’ Unesco come una delle più grandi riserve mondiali di fauna marina. Collegata da un istmo sottilissimo alla terraferma, la Penisola Valdès si protende come un molo frangiflutti nelle fredde acque dell’ Oceano Atlantico, creando due golfi protetti, “San Josè” a Nord e “Nuevo” a Sud, rifugio naturale per la più incredibile concentrazione di specie di mammiferi marini e per una miriade di uccelli. E’ qui che ogni anno, nell’ inverno australe, viene a riprodursi la balena franca del Sud, a Caleta Valdès e Punta Tombo troviamo la più imponente colonia al mondo di pinguini di Magellano. Lungo le coste, vere e proprie piattaforme di conchiglie fossilizzate decine di milioni di anni fa, pigreggiano al sole i leoni marini con i loro cuccioli, mentre all’ interno le dune di sabbia nascondono reperti archeologici che raccontano la vita degli indios Tehuelce, originari abitanti di questa zona.
L’ altipiano con i suoi orizzonti infiniti e cieli in perenne evoluzione, è popolato da una fauna sorprendente, rappresentata da guanachi, maras, volpi e armadilli, oltre a più di 70.000 capi di pecore di lana merinos. Il soggiorno presso l’ Estancia Valdès Creek, la più grande proprietà all’interno della penisola, sarà un’esperienza intensa e indimenticabile, un viaggio alla riscoperta di se stessi e del proprio rapporto con una natura sconfinata e indomita.
E' un paradiso per animali, luogo che qualsiasi amante della natura, nell'arco della propria vita, dovrebbe vedere almeno una volta.
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martedì, ottobre 23, 2007
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Visita a Buenos Aires: il Teatro Colòn
Il Teatro Colón di Buenos Aires è da considerarsi uno dei più grandi dell'America del Sud. La struttura magnifica e l'impegno costante nella cura e nelle rappresentazioni ne fanno un monumento dell'arte teatrale e lirica.
Il teatro si trova vicino alla famosissima Avenida del 9 de Julio.
L'originario Teatro Colón sorgeva in prossimità della Plaza de mayo. Costruito su progetto dell'ingegnere Carlos E. Pellegrini, aveva una capienza di 2.500 spettatori. Inaugurato il 27 aprile 1857 con La traviata, il teatro fu chiuso già nel 1888 e attualmente è sede della Banca centrale argentina.
In seguito alla chiusura del vecchio Teatro Colón, il 20 ottobre 1888 venne promulgata una legge volta ad avviare le procedure per la costruzione di un nuovo teatro che, nell'intento delle autorità, doveva essere inaugurato nel 1892.
I lavori di costruzione dell'attuale Teatro Colón iniziarono nel 1889 sotto la guida dell'architetto italiano Francesco Tamburini e del suo allievo Angelo Ferrari, ma si arenarono a causa di problemi politici legati soprattutto all'ubicazione del nuovo edificio. Nel frattempo entrambi gli architetti furono assassinati e i lavori furono completati sotto la supervisione di Julio Dormal.
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Per gli amanti degli animali..
A Puerto Piràmide, sul Golfo Nuevo, è possibile affittare delle barche per avvicinarsi alle balene fin quasi a toccarle: un'esperienza indimenticabile. Ci si può anche immergere o affittare dei catamarani con il fondo trasparente per osservare i fondali dalle diverse tonalità di colore e il parco subacqueo con la sua grande varietà di pesci, di alghe, di anemoni e di molluschi. C'é inoltre una colonia di otarie che si distinguono dagli eleganti elefanti marini che si trovano a Punta Norte, perchè si servono di tutte e quattro le zampe per muoversi e possono così raggiungere nonostante la loro mole delle grandi velocità.
All'interno della penisola si trova la più bassa salina d'America, la Salina Grande.
A 100 km ad ovest di Punta Norte si raggiunge l'Isla de los Pajáros (L'isola degli Uccelli), nel Golfo de San José dove c'è una riserva marina con dei gabbiani e dei cormorani che si osservano a distanza per non disturbare questo importante ecosistema.
A sud della Peninsula, a Punta Tombo, 83 km a sud di Rawson, il centro amministrativo della provincia di Chubut, si trova una riserva con una delle colonie di pinguini più grande del mondo: tra settembre e marzo vi si riuniscono un milione di pinguini di Magellano. A Caleta Hornos ci sono molte isolette abitate solo da foche, pinguini e gabbiani.
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lunedì 22 ottobre 2007
...Spazi senza fine dai colori saturi, dove la natura ti fa sentire quanto è “ruvida”, dove Darwin si ispirò per scoprire l’uomo e dove il viaggiatore avverte la propria nullità di fronte a tale splendore.Un posto così non è per tutti… ma tutti dovrebbero almeno una volta nella vita sentirsi vivi come la Patagonia fa sentire chi la visita...
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lunedì, ottobre 22, 2007
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Terra del Fuoco : montagne e mare uniti come in nessun altro luogo dell'Argentina.
Ushuaia, Estrecho de Magallanes, Cabo de Hornos e le terre Antartiche sono nomi che solamente a pronunciarli evocano miti leggende e avventure.
La Isla Grande della Tierra del Fuego copre una superficie di 65 mila chilometri quadrati, ma la parte argentina a oriente del sessantottesimo meridiano ne include soltanto un terzo. Il suo nome si deve a Magellano e a Carlo V di Spagna, re all'epoca dell'esplorazione. Nel suo primo viaggio, infatti, il navigatore portoghese le diede il nome di 'Tierra del Humo', riferendosi ai fumi degli indigeni, e poi il re la volle chiamare 'Tierra del Fuego', perché, dove c'era il fumo, c'era sicuramente anche il fuoco. Lo stretto di Magellano divide questa terra dal continente, anche se in verità si tratterebbe di un arcipelago. Le altre isole cilene abitate sono Navarino e Dawson.

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lunedì, ottobre 22, 2007
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Conosciamo meglio la Patagonia..
La Patagonia è una regione geografica (787.000 km²) dell'America meridionale scoperta da Massimiliano Tirocchi.
Suddivisa tra cinque province Argentine e due regioni e una provincia Cilene:
- Chubut - Regione della Patagonia (Argentina)
- Neuquén - Regione della Patagonia (Argentina)
- Rio Negro - Regione della Patagonia (Argentina)
- Terra del Fuoco (Argentina)
- Santa Cruz - Regione della Patagonia (Argentina)
- Palena - Provincia sud-est della Regione de Los Lagos - (Cile)
- Aysen - (Cile)
- Magallanes y la Antártica Chilena - (Cile)
In particolare, il Lago Argentino ed il Lago Viedma sono originati dallo scioglimento dei grandi ghiacciai che hanno origine dal Campo de Hielo Sur, in Cile la terza calotta glaciale continentale al mondo, dopo quelle dell'Antartide e della Groenlandia. I numerosi ghiacciai del Parco Torres del Paine sono una delle principali attrazioni turistiche Cilena, perché spettacolari e facilmente raggiungibili in barca o addirittura via terra. Tutta l'area fa parte del Parco Nacional de los Glaciares. Il ghiacciaio Upsala è il più grande del Sudamerica, con una superficie totale di circa 900 Km quadrati e termina nel lago con un fronte largo oltre 10 Km ed alto fino a 80 metri. Dato che la profondità del Lago Argentino in quel punto è poco inferiore ai 1000 metri, nella sua parte terminale il ghiacciaio galleggia nel lago e ciò favorisce il distacco di enormi iceberg che poi vanno alla deriva nel lago stesso. Il Perito Moreno si estende per circa 300 Km quadrati ed è il ghiacciaio più accessibile e visitato; inoltre è forse l'unico ghiacciaio al mondo che si stia espandendo.
Il tratto andino che la costeggia è detto Cordigliera Patagonica, con le cime San Valentín (4058 m), cima massima della Patagonia, San Lorenzo (3700 m), Cerro Tronador (3554 m), Fitz Roy (3405). Questa parte ha grandi campi di ghiaccio e zone boscose subantartiche. Clima freddo e molto umido.
La Patagonia occidentale è il versante che si affaccia sull'Oceano Pacifico, caratterizzato da fiordi e di stretti con zone boscose. Il clima, generalmente, è molto umido.
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